Lombardia - CreditoAdesso BEI per il circolante

Iniziativa Finlombarda-BEI (Banca Europea per gli Investimenti) - 500 milioni di euro in co-finanziamento con il sistema bancario. Ad essere finanziati non sono investimenti, ma il portafoglio ordini dell’azienda

 

Ad essere finanziati non sono investimentima il portafoglio ordini dell’azienda delle MICRO, PICCOLA E MEDIA IMPRESA LOMBARDE appartenente ai settori MANIFATTURIERO, DEI SERVIZI ALLE IMPRESE, DEL COMMERCIO ALL'INGROSSO O DELLE COSTRUZIONI.

 

NUOVA LIQUIDITÀ ALLA TUA IMPRESA 
I finanziamenti sono concessi a fronte di uno o più ordini/contratti di fornitura di almeno 100 mila euro (al netto di IVA).
CreditoAdesso prevede la concessione di finanziamenti chirografari di importo compreso tra 50 e 500 mila euro, che coprono al massimo il 50% del tuo investimento. Possono essere rilasciate

 

FINANZIAMENTI AGEVOLI 
I finanziamenti hanno una durata di 24 o 36 mesi, da restituire con rate semestrali costanti a scadenza fissa (30 aprile e 31 ottobre di ogni anno), senza periodo di preammortamento (a eccezione di quello tecnico necessario a raggiungere la prima scadenza fissa utile).

 

E MENO COSTOSI ... 
... grazie ai contributi in conto interessi di Regione Lombardia nella misura di 100 basis point.

 

Per maggiori aprpfondimenti guarda la scheda

CreditoAdesso Iniziativa Finlombarda-BEI - Linea generale Capitale circolante

 

Si evidenzia che la Giunta regionale lombarda con Deliberazione N° IX/3848 nella Seduta del 25/07/2012 ha previsto una rimodulazione delle linee di intervento approvando le seguenti modifiche:

  • destinazione del 100% dello stanziamento alla Linea "Generale" (lo stanziamento sulla tale linea passa quindi da 250 a 500 milioni di euro di cui 200 milioni Bei ed il restante proveniente dagli istituti di credito convenzionati)
  • attivazione di una riserva pari a 50 milioni di euro per le richieste provenienti da contratti/ordini esteri al fine di sostenere i processi d'internazionalizzazione delle imprese lombarde
  • attivazione di una riserva pari a 10 milioni di euro ed innalzamento del contributo in conto interessi dall'1 al 3% per le imprese colpite dal sisma del 20 e 29 maggio aventi sede operativa in uno dei comuni individuati (vedi elenco allegato)

 

L'iniziativa, avviata in gennaio, al 30/09/2012 ha già raccolto quasi 2 mila domande, con la richiesta di fondi per 532 milioni, il doppio rispetto alla prima tranche. 

Di questi, 141 sono già stati erogati a 550 imprese del territorio, con un intervento medio di 254mila euro.

Osservando le 1936 schede presentate, si osserva una netta prevalenza del settore manifatturiero, vicino al 60% sia per numero di domande che per importo richiesto, pari a 313 milioni. 
Tra le province Milano è capofila, con un quarto dei dossier presentati, seguono Brescia e Bergamo.

 

Scheda sinottica